Studio su Nature Communications per monitorare il trattamento
Il Politecnico di Torino e la Fondazione Links hanno pubblicato su Nature Communications uno studio per il monitoraggio della temperatura nei trattamenti di ipertermia a microonde per aumentare la risposta dei tessuti malati agli agenti chemioterapici e alle radiazioni ionizzanti. È dimostrato infatti che radioterapia e chemioterapia usate insieme a questa tipologia di trattamento - che consiste nel surriscaldare le cellule tumorali tra 42 e 44 gradi con campi elettromagnetici - possono avere efficacia maggiore a parità di dose o la stessa a dosi inferiori. La diffusione dell'ipertermia a microonde in campo oncologico è tuttavia ostacolata dalla mancanza di un metodo efficace per il controllo della temperatura.
E' una figura professionale cruciale per trasferire più rapidamente i risultati della ricerca oncologica alla pratica clinica
Combinazioni terapeutiche avanzate e tecnologie predittive aprono scenari di cura sempre più personalizzate
E' stata messa a punto una piattaforma che, in poche settimane, progetta molecole per guidare il sistema immunitario contro cellule tumorali
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Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
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I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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