L'operazione è stata eseguita nelle scorse settimane all'ospedale 'Ramazzini' di Carpi dall'équipe della struttura complessa di Endocrinologia dell'Azienda Usl di Modena
Sono bastati otto minuti di intervento e quattro ore e mezzo in tutto in ospedale per "bruciare" in modo definitivo e completo un tumore alla tiroide su una paziente di 69 anni. L'operazione, illustrata in conferenza stampa, è stata eseguita nelle scorse settimane all'ospedale 'Ramazzini' di Carpi dall'équipe della struttura complessa di Endocrinologia dell'Azienda Usl di Modena, attraverso una procedura di termoablazione laser, sotto guida ecografica. La donna era affetta da microcarcinoma papillare della tiroide, una neoplasia di sei millimetri del lobo tiroideo destro e ora sta bene.
Lo studio è firmato dai ricercatori dell'Istituto di Candiolo-Ircss e promette di avere ripercussioni importanti sulla vita dei pazienti
Al centro di questa scoperta ci sono i linfociti B, cellule del sistema immunitario che, quando ben organizzate all'interno del tumore, possono attivare una potente risposta difensiva
Pirtobrutinib di Lilly è una terapia mirata innovativa per il trattamento dei pazienti adulti con leucemia linfatica cronica recidivante o refrattaria, precedentemente trattati con un inibitore di Btk
La ricerca, pubblicata sulla prestigiosa rivista Journal of Translation Medicine, descrive per la prima volta un pool di molecole condivise, in grado di sviluppare vaccini non più personalizzati, ma pronti per l’uso di qualsiasi paziente
Al Collegio Ghislieri di Pavia il 6 e 7 settembre due giorni dedicati all'innovazione tecnologica e terapeutica nella prevenzione e trattamento delle patologie legate al diabete e all'obesità
Esperti: Non ignorare il fenomeno o cercare di occultarlo
Protocollo di sperimentazione SIOOT con l’Università Cattolica di Roma per confermare l’efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni sostenute da batteri resistenti
Obesità, diabete, malattie della tiroide, infertilità, osteoporosi. Problemi di salute molto diffusi che hanno un comune denominatore: le alterazioni ormonali
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